Entrate da demanio marittimo – versamento con il modello f24 dal 2017

Con il provv. Agenzia delle Entrate 14.9.2016 n. 141699, sono state stabilite le modalità di versamento tramite il modello F24 delle entrate da demanio marittimo.

AMBITO DI APPLICAZIONE
L’estensione del versamento mediante il modello F24 si applica:
– ai canoni relativi a concessioni demaniali marittime e ai relativi accessori, interessi e sanzioni, dovuti in osservanza delle disposizioni di cui al DL 5.10.93 n. 400 conv. L. 4.12.93 n. 494;
– agli indennizzi dovuti in caso di utilizzazione senza titolo di beni del demanio marittimo e relative pertinenze e di realizzazione sui beni demaniali marittimi di opere inamovibili, in difetto assoluto di titolo abilitativo o in presenza di titolo abi-litativo che, per il suo contenuto, è incompatibile con la destinazione e disciplina del bene demaniale, nonché ai relativi accessori, interessi e sanzioni.

DECORRENZA
Il versamento mediante il modello F24 si applica a partire dall’1.1.2017.

MODALITÀ DI VERSAMENTO CON IL MODELLO F24
Per i versamenti in esame dovrà essere utilizzato il modello di pagamento “F24 versamenti con elementi identificativi” (c.d. “F24 ELIDE”).

Tale modello, relativo alle sole entrate da demanio marittimo:
– è generato automaticamente dal Sistema informativo demanio marittimo (S.I.D.) del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti;
– è reso disponibile dagli Enti impositori.

Il S.I.D., infatti:
– genera, annualmente, la rata di canone dovuta tenendo conto dell’aggiornamento degli indici ISTAT e di eventuali conguagli derivanti da indennizzi relativi ad annualità precedenti;
– produce automaticamente, a scadenza, i modelli precompilati relativi ad ogni singola concessione.

L’Ente impositore:
– effettua sui modelli precompilati le verifiche di competenza, predisponendo o correggendo, tramite il S.I.D., i modelli di pagamento i cui dati fossero mancanti, inesatti o incompleti;
– provvede all’inoltro dei modelli precompilati ai soggetti obbligati al pagamento.
Modello non precompilato
Per gli eventuali casi residuali, il modello non precompilato è comunque reperibile:
– in formato elettronico sul sito dell’Agenzia delle Entrate (www.agenziaentrate.gov.it);
– presso gli sportelli delle banche, di Poste Italiane S.p.A. e degli Agenti della Riscossione.

COMPILAZIONE DEL MODELLO F24
Con successiva risoluzione dell’Agenzia delle Entrate:
– saranno istituiti gli appositi codici tributo da utilizzare per la compilazione del modello “F24 versamenti con elementi identificativi”;
– saranno impartite le istruzioni per la compilazione del modello.

MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DEL MODELLO F24
Il modello di pagamento “F24 versamenti con elementi identificativi” è presentato con modalità telematiche, direttamente o attraverso gli intermediari abilitati, utilizzando i servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate e del sistema bancario e postale, da parte dei:
– soggetti titolari di partita IVA;
– soggetti non titolari di partita IVA, nel caso in cui il saldo finale del modello risulti superiore a 1.000,00 euro.
Presentazione cartacea
Tuttavia, oltre alle suddette modalità telematiche, il modello “F24 Versamenti con elementi identificativi” può essere presentato anche in forma cartacea:
– presso gli sportelli delle banche, di Poste Italiane S.p.A. e degli Agenti della Riscossione;
– a condizione che vengano riportati i riferimenti esatti presenti nei modelli di pagamento precompilati, generati automaticamente dal Sistema informativo demanio marittimo (S.I.D.) del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.


Questa notizia è curata dalla redazione dello Studio Luisa Mariani, consulente del lavoro con sede in Lissone.
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