Proroga della CIGS in caso di cessazione dell’attività

Il trattamento di CIGS può essere prorogato qualora all’esito di un programma di crisi aziendale, l’impresa cessi l’attività produttiva e proponga concrete prospettive di ministero_lavororapida cessione dell’azienda con il conseguente riassorbimento del personale.
La proroga può essere concessa fino ad un limite massimo complessivo di 12 mesi per le cessazioni di attività intervenute nel 2016 (9 mesi per quelle intervenute nel 2017, 6 mesi per quelle intervenute nel 2018).
La proroga della CIGS può essere autorizzata quando ricorrano congiuntamente le seguenti condizioni:

  • La CIGS sia stata autorizzata su presentazione del programma di crisi aziendale al cui esito, per l’aggravarsi delle iniziali difficoltà e per l’impossibilità di portare a termine il piano di risanamento originariamente predisposto, l’impresa decida di cessare l’attività produttiva e, contestualmente, si evidenzino concrete e rapide prospettive di cessione dell’azienda;
  • sia stipulato uno specifico accordo presso il Ministero del Lavoro con la presenza del Ministero dello Sviluppo economico;
  • sia presentato un piano di sospensioni dei lavoratori ricollegabili nell’entità e nei tempi alla cessione aziendale e ai nuovi interventi programmati;
  • sia presentato un piano per il riassorbimento del personale in capo al cessionario garantito mediante l’espletamento tra le parti della procedura prevista per il trasferimento d’azienda (art. 47, L. 428/90).

Prima della stipula dell’accordo governativo va verificata la sostenibilità finanziaria dell’intervento di CIGS e in sede di accordo va indicato l’onere finanziario necessario a coprire l’intervento di integrazione salariale straordinario, preventivamente verificato.
A seguito della stipula dell’accordo governativo, l’impresa deve presentare istanza di integrazione salariale al Ministero del Lavoro.

DI 25/03/2016 n. 95075


Questa notizia è curata dalla redazione dello Studio Luisa Mariani, consulente del lavoro con sede in Lissone.
La redazione è composta da uno staff di professionisti, dediti alla ricerca e all’approfondimento, sempre al fianco del cliente per offrirgli la più completa consulenza del lavoro e fiscale e garantirgli un costante aggiornamento.