APERTO FORMARE PER ASSUMERE 2

Regione Lombardia ha aperto la seconda edizione del Bando “Formare per Assumere”, l’iniziativa destinata alle imprese lombarde che finanzia incentivi occupazionali abbinati a voucher per la formazione sostenuti dal datore di lavoro.

𝐀 𝐜𝐡𝐢 𝐬𝐢 𝐫𝐢𝐯𝐨𝐥𝐠𝐞

Sono beneficiari i datori di lavoro con unità produttiva / sede operativa in Regione Lombardia, che assumono persone prive di impiego da almeno 30 giorni.

La misura prevede una 𝐭𝐫𝐢𝐩𝐥𝐢𝐜𝐞 𝐚𝐠𝐞𝐯𝐨𝐥𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞:

1) VOUCHER PER LA FORMAZIONE, riconosciuto fino al valore max di € 3.000,00 a fronte del servizio fruito.

2) BONUS OCCUPAZIONALE per la realizzazione di un percorso formativo.

• lavoratori fino a 54 anni – € 4.000

• lavoratrici fino a 54 anni – € 6.000

• lavoratori over 55 – € 6.000

• lavoratrici over 55 – € 8.000

A tali importi si aggiunge un ulteriore valore di € 1.000 se l’assunzione viene effettuata da un datore di lavoro con meno di 50 dipendenti.

3) VOUCHER SELEZIONE (utilizzo opzionale)

L’azienda può accedere anche ad un voucher fino a € 500,00 per servizi esterni di ricerca e selezione del personale.

Il contributo è concesso a fronte dei seguenti contratti:

• a tempo indeterminato, a tempo determinato di almeno 12 mesi, in apprendistato;

• a tempo pieno, a tempo parziale (di almeno 20 ore settimanali medie).

Non sono finanziabili richieste di contributo per assunzioni di lavoratori che siano già fruitori, nei sei mesi precedenti, di misure regionali di politica attiva (Es. Garanzia Giovani).

Modalità di presentazione della domanda

Esclusivamente attraverso il Sistema Informativo Bandi Online, seguendo le indicazioni riportate sul portale di Regione Lombardia a questo link: https://www.fse.regione.lombardia.it/wps/portal/PROUE/FSE-2021-2027/bandi/DettaglioBando/agevolazioni/formare%20per%20assumere%20fse%20plus%2021-27/formare-per-assumere-fse-plus-2021-2027

Tempistiche di presentazione della domanda

La presentazione delle domande termina, salvo proroghe, il 13 dicembre 2024 alle ore 17.00 e comunque fino ad esaurimento delle risorse stanziate.

Per qualsiasi approfondimento e necessità di assistenza non esitate a contattare lo studio.

AUU – Novità 2023

A decorrere dal 1° marzo 2023 per coloro che, nel corso del periodo gennaio 2022 – febbraio 2023, abbiano presentato una domanda di Assegno Unico e universale per i figli a carico e la stessa non sia stata respinta, revocata o decaduta od oggetto di rinuncia da parte del richiedente, l’INPS continuerà a erogare d’ufficio la prestazione senza la necessità di presentare una nuova domanda.

Al fine del riconoscimento d’ufficio della prestazione, l’Istituto farà riferimento ai dati presenti nelle domande già acquisite e agli altri dati rilevati dall’ISEE o da altri archivi a disposizione dell’INPS.

Gli utenti che avranno una modifica ai requisiti di accesso alla prestazione nel 2023 (ad esempio la nascita di un nuovo figlio, maggiore età ecc.) dovranno comunicarlo all’Istituto utilizzando l’apposita funzione disponibile nella procedura.

  • L’ISEE in corso di validità al 31 dicembre 2022 continua a essere utilizzato per la determinazione degli importi relativi alle mensilità di gennaio e febbraio 2023.
  • Si ricorda di procedere alla presentazione della nuova DSU (ISEE) per l’anno 2023 possibile dal 1° gennaio 2023 in poi, per ottenere a partire dal mese di marzo gli importi più elevati dell’AUU sulla base dell’attestazione ISEE 2023.

Qui i dettagli della circolare INPS: https://bit.ly/3FUej4r

Flessibilità congedo di maternità

MATERNITÀ – Specifiche sulla flessibilità dell’astensione obbligatoria o interamente dopo il parto.

L’INPS comunica che viene meno l’obbligo di produrre all’istituto la documentazione sanitaria che attesti l’assenza di pregiudizio per la salute della gestante e del nascituro per continuare l’attività lavorativa nel corso dell’ottavo e del nono mese di gravidanza.
Permane, invece, l’obbligo di produrre tale documentazione sanitaria ai datori di lavoro e ai committenti.

Leggi la circolare n° 106 del 29-09-2022 QUI.

AUU: Conguagli INPS per figli con disabilità

Assegno Unico Universale: in arrivo i conguagli INPS per i figli con disabilità.

Al fine di assicurare un adeguato sostegno ai i nuclei familiari con figli con disabilità, il decreto Semplificazioni ha aumentato, limitatamente all’anno 2022 (periodo dal 1° marzo 2022 al 28 febbraio 2023), gli importi spettanti a titolo di assegno unico e universale per i figli disabili senza limiti di età.

All’interno del comunicato è disponibile la tabella di confronto tra gli importi ante e post decreto Semplificazioni.

Leggi il comunicato completo: https://bit.ly/3SsnzR4

MANSIONI: il datore di lavoro può modificarle?

Le MANSIONI attribuite al lavoratore in fase di assunzione comportano l’assegnazione ad un determinato LIVELLO e CATEGORIA LEGALE e uno specifico trattamento retributivo.

L’inquadramento concordato deve essere mantenuto nel corso del rapporto salvo modifiche che si rendano necessarie per esigenze aziendali o personali del dipendente.

Quando è ammessa la variazione delle mansioni? Quali sono le ripercussioni sulla retribuzione?

Vediamo cosa stabilisce l’art. 2103 c.c. modificato dall’art. 3 del d. Lgs. 81/15.

Guarda l’approfondimento qui.