Esonero triennale – avvio dei controlli

L’Inps annuncia l’avvio dei controlli sull’esonero triennale previsto dalla Legge di Stabilità del 2015 grazie ai dati incrociati e riepiloga le casistiche illecite già individuate.

L’attività di controllo Inps ha individuato le posizioni aziendali a rischio, la cui verifica merita un’accurata istruttoria di natura amministrativa.

Le fattispecie oggetto di controlli di natura amministrativa e/o ispettiva (anche d’intesa con le Direzioni territoriali del lavoro) sono riferite a:

risoluzione di rapporto di lavoro a tempo indeterminato preordinata alla riassunzione agevolata, decorsi sei mesi dalla risoluzione medesima, da parte dello stesso datore di lavoro o da parte di datore di lavoro riconducibile al primo;

assunzione/conversione agevolata effettuata nell’ambito di unità produttiva interessata da provvedimenti di integrazione salariale straordinaria e/o in deroga.

In aggiunta a tali situazioni, tramite l’incrocio delle informazioni presenti nelle banche dati UniEmens e UniLav, l’Istituto ha individuato ulteriori posizioni aziendali che hanno beneficiato dell’esonero contributivo in relazione a lavoratori per i quali esisteva un rapporto di lavoro a tempo indeterminato nei 6 mesi precedenti la data di assunzione e/o in presenza di rapporto di lavoro a tempo indeterminato, presso lo stesso datore di lavoro richiedente l’incentivo, con società da questi controllate e/o collegate nel periodo dal 1° ottobre al 31 dicembre 2014.


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