Patent box – marchi in corso di registrazione con procedimento di opposizione pendente

agenzia_entrate1Con la ris. 27.9.2016 n. 81, l’Agenzia delle Entrate ha fornito chiarimenti in merito all’ambito oggettivo di applicazione del regime di tassazione agevolata c.d. “Patent box”, disciplinato dall’art. 1 co. 37 – 45 della L. 190/2014 e dal DM 30.7.2015.

MARCHI IN CORSO DI REGISTRAZIONE
L’art. 6 co. 1 lett. iii) del DM 30.7.2015 include tra i beni immateriali che consentono alle imprese di accedere al regime opzionale di tassazione agevolata i “marchi d’impresa, ivi inclusi i marchi collettivi, siano essi registrati o in corso di registrazione”.
Al riguardo, la circ. Agenzia delle Entrate 7.4.2016 n. 11 ha chiarito che:

– per marchi di impresa, siano essi registrati o in corso di registrazione, si intendono i marchi registrati dai competenti Uffici per la proprietà industriale, variamente denominati;
– per marchi “in corso di registrazione”, si intendono le domande di registrazione di marchio depositate presso gli Uffici competenti.

La prova dell’avvenuto deposito della domanda, secondo quanto affermato dalla citata circolare e ribadito nella risoluzione in esame, è fornita mediante la produzione di una ricevuta rilasciata dall’Ufficio competente.

PROCEDIMENTO DI OPPOSIZIONE PENDENTE
Secondo la risoluzione in commento, sono ammissibili al Patent box anche i marchi in corso di registrazione in presenza di un procedimento di opposizione pendente, purché sussista una ricevuta rilasciata dagli Uffici competenti attestante l’avvenuto deposito della domanda di registrazione.
La citata documentazione è, infatti, sufficiente a soddisfare, da un punto di vista definitorio, i requisiti previsti dall’art. 6 co. 1 lett. iii) del DM 30.7.2015.

L’Agenzia precisa, inoltre, che la presenza di un procedimento di opposizione in corso di svolgimento potrebbe inficiare la registrazione del marchio in caso di diniego di registrazione da parte dell’autorità competente, con conseguenze sull’istituto agevolativo del Patent Box. Pertanto, l’impresa dovrà tempestivamente segnalare all’Agenzia delle Entrate qualsiasi evento che possa portare alla mancata registrazione del marchio.


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